Perchè il Festival ha questo nome? Si chiama Meno Alti dei Pinguini da una frase liberamente tratta da “Filastrocche a piedi nudi” di Nicola Cinquetti e Gek Tessaro.
Organizzato dalla COOPERATIVA SOCIALE PROGETTO 5, con il patrocinio del Comune di Arezzo e di Fondazione Arezzo Comunità.
Il Festival vede inoltre la collaborazione e la partecipazione del Festival dello Spettatore che si svolge negli stessi giorni nel centro storico di Arezzo.
L’edizione 2023 di Meno alti dei Pinguini è dedicata ai diversi linguaggi che fanno la ricchezza della comunicazione umana a partire dal linguaggio dei piccoli, il non verbale, passando per la musica e tutte le arti, fino alle parole e alle lingue diverse. Il tema offre spunti per riflessioni sulle tappe evolutive del linguaggio e sul potere della comunicazione per costruire pace e convivenza delle differenze.
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Il programma potrà subire delle variazioni.
Le prenotazioni saranno disponibili dal 2 novembre 2023.
Piazza San Domenico 4
Ringraziamo gli Amici dei Pinguini che hanno contribuiscono alla realizzazione e al successo dell'iniziativa.
Ringraziamo le Aziende che hanno sostenuto l'iniziativa.
Progetto PROGETTO 5 gestisce da più di trent’anni servizi educativi e di sostegno alla 5 persona, costruendo relazioni dinamiche con i bambini e le loro famiglie, sostenute e arricchite da un ascolto attento dei bisogni e dalla ricerca di risposte di alta qualità educativa. La progettazione e la realizzazione di interventi e servizi si svolge nell’intento di ampliare e curare una comunità educante sempre più attiva e consapevole.
CasermArcheologica, organizzazione che gestisce un progetto di rigenerazione urbana a base culturale a Sansepolcro dove ha riqualificato l’ex caserma dei Carabinieri abbandonata e inutilizzata da anni, ora di nuovo accessibile come centro dedicato alle arti contemporanee, luogo di mostre e residenze artistiche, di formazione, workshop e laboratori creativi per tutte le età.